AN ITALIAN, POLISH AND JAPANESE PROJECT ON MEDITERRANEAN DIET –Scientific Programme Summer School 2018

The Foundation of Italian Association of Dietetics and Clinical Nutrition and  Italian Obesity Networks are organizing the next Summer School “AN ITALIAN, POLISH AND JAPANESE PROJECT ON MEDITERRANEAN DIET” from 9-15 September 2018. The Summer School will be hosted in Terni. A limited number of physicians, nutrition experts and students will have the opportunity to participate. The school is aimed at promote cultural exchanges, promote knowledge of the international food trends, promote knowledge of the nutrition for the health. Here the Scientific Programme 

Tiziana Bacchetti and me will participate with a talk on Dietary carotenoids: from farm to table. Slides and abstract are in progress.

See you in Terni.

Review of the health benefits of Faba beans (Vicia faba L.) polyphenols

La nostra review “Review of the health benefits of Faba beans (Vicia faba L.) polyphenolssui ruoli bioattivi dei polifenoli contenuti nelle fave, un legume  che mostra interessanti peculiarità nutrizionali  è stata accettata sul giornale Journal of Food and Nutrition research. L’interesse su aspetti nutrizionali di questo legume è nato da quando abbiamo conosciuto i prodotti della Biodiversità agraria della Regione Marche. Tra questi, vi sono dei legumi e in particolare la Fava di Fratte Rosa.
Ecco il riassunto: The dietary consumption of legumes is associated with a lower incidence of chronic degenerative diseases. Among legumes, a growing interest is devoted to Faba beans (Vicia faba L.), also known as broad bean. Vicia faba nutritional properties have been previously studied and several polyphenols (mainly flavonoids) have been evaluated in broad bean extracts. In our study, the literature on polyphenol content in different varieties of Faba bean and on factors which modulate their levels was reviewed. Also data on bioaccessibility and bioavailability of the main polyphenols contained in Faba bean were reviewed. The molecular mechanisms (antioxidant, anti-inflammatory and anti-diabetic properties) by which Faba bean polyphenols could be involved in the protection against the development of human diseases are described.

Domande o commenti?
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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO:Ricerca sperimentale in ambito nutrizionale

La nostra proposta per il  Progetto Alternanza Scuola Lavoro è : “Ricerca sperimentale in ambito nutrizionale“. Tra le attività previste vi sono: Consultazione di Banche dati sulla composizione degli alimenti, attività di laboratorio sulla biodisponibilità dei fitonutrienti e sui loro ruoli bioattivi. Cari studenti, vi aspettiamo per condividere con voi delle giornate in laboratorio e mostrare l’attività di ricerca su temi biochimico-nutrizionale.

 

Una ricetta per la disfagia

La disfagia è un disturbo che si presenta nelle malattie neuromuscolari e in soggetti affetti da comune anche in patologie neurodegenerative. Le persone con questo problema hanno difficoltà nel deglutire i loro piatti preferiti, ma la voglia di assaporare gusti appetitosi non diminuisce, anzi è importante valorizzarla come stimolo a mangiare. Se avete idee di ricette che potrebbero essere utile nella dieta dei pazienti disfagici, c’è una occasione per voi. Il concorso “La gioia del cibo per la disfagia”. Qui trovate tutti i dettagli. Partecipate e fateci sapere le vostre idee.

Alimentazione e nutrizione Umana. Programma delle lezioni presso l’Università della terza età a San benedetto del Tronto

La nutrizionista errante è tornata. Anche quest’anno svolgerò delle lezioni presso l’Università della terza età – Utes a San benedetto del tronto

Ecco i temi concordati

  • Fabbisogni nutrizionali in diverse condizioni fisiologiche
  • Diete e regimi alimentari a confronto
  • -Dieta mediterranea, dieta macrobiotica, vegetariana, vegana, chetogenica.
  • Integratori e supplementi alimentari
  • Filiere produttive e qualità alimentare
  • Etichette alimentari e nutrizionali

Prometto che troverò il tempo di inserire le slide che preparerò per ogni occasione.

 

Dieta sana ed ambiente sano. ll ruolo dell’ortofrutta- Convegno EGEA-Healthy diet,healthy environment within a fruitful economy:the role of Fruit and Vegetables

Avrà inizio il prossimo 3 Giugno la 7 ° edizione del convegno internazionale  Egea: Healthy diet,healthy environment within a fruitful economy:the role of Fruit and Vegetables. Il programma è ricco e incentrato su come il consumo di frutta e verdura abbia  un impatto positivo non solo per la salute umana, ma anche per  l’ambiente.
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Anche noi cercheremo di dare il nostro contributo  presentando alcuni dati ottenuti nell’ambito dell’ attività di ricerca svolta su queste tematiche:

Biodiversity in Marche: nutritional quality of typical legumes “

“Nutritional and functional qualities of  varieties of apples included in the regional repertory of  Biodiversity of Marche”

“Effect of apple polyphenol extracts on glycoxidation of intestinal cells”

Il convegno si terrà presso il Centro Congressi Stella Polare –  a Milano Fiera….. nei pressi dell’EXPO. Buona occasione per dare uno sguardo alla manifestazione.

A presto per gli aggiornamenti !

Per il programma e altre informazioni su EGEA Conference.

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An apple a day takes the doctor away. Bioactive role of apple polyphenols

“An apple a day takes the doctor away. Bioactive role of apple polyphenols”. E’ il titolo del mio contributo al prossimo convegno  al 7th International Mediterranean Meeting Nu.Me “Update diabete, obesità e nutrizione clinica” che si terrà a Riccione nei giorni 26-28 marzo 2015. Ecco il programma 7th NU.ME Preliminare RICCIONE. Sarà l’occasione per illustrare alcuni dati della nostra attività di ricerca sui polifenoli ottenuti da campioni di mele del repertorio Regionale delle Marche. Ci vediamo a Riccione!

EcoTrophelia Italia 2014. The winner is Natural top

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Trophelia, la competizione indetta nell’ambito del Progetto europeo “European Trophelia service platform for eco-innovation in food” da Federalimentare, la Federazione italiana dell’Industria alimentare e altre istituzioni europee è diventata eco-sostenibile e ha cambiato nome:Eco-Trophelia. L’iniziativa è quindi finalizzata, in accordo con le edizioni precedenti, a favorire l’innovazione nei prodotti agroalimentari ma attenzione è rivolta alla “sostenibilità” e al“rispetto ambientale”. Il concorso si rivolge a studenti iscritti a facoltà universitarie italiane, assistiti da un docente universitario nel ruolo di tutor.

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Il concorso EcoTrophelia Italia, è giunto alla sua sesta edizione nazionale. Nel 2014 un gruppo di studenti del Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali ha vinto la competezione.
La squadra composta da studenti del corso di Laurea Magistrale in “Sviluppo Rurale Sostenibile”, ha partecipato alla competizione con un progetto di lancio sul mercato di un prototipo di condimento (Natural TOP) realizzato a partire dalla “scotta” di latte, un sottoprodotto della lavorazione delle ricotte che presenta problemi di utilizzo alternativo o di smaltimento. Nel corso dei loro studi i ragazzi hanno analizzato le dinamiche di mercato delle “glasse da condimento”, ideato e realizzato il prototipo che, unitamente al piano marketing, è stato sottoposto alla giuria di esperti e rappresentanti delle industrie agroalimentari italiane. Il premio, oltre ad un riconoscimento monetario di 3.000 euro, dà diritto ai vincitori di accedere alla competizione Europea (Ecotrophelia Europe), che si svolgerà al SIAL di Parigi ad ottobre 2014. Auguri!

Fonte: INfocilento

Brassicacee: potenti alleati contro lo stress ossidativo e il colesterolo

1crucifereLe “crucifere” o “brassicacee” sono vasta famiglia botanica. Appartengono a questa famiglia i cavoli, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cavolo nero, cavolo rosso, cavolo riccio, cavolini di Bruxelles, broccoli, cime di rapa, ma anche la senape, il ravanello e la rucola.

E’ ormai stato ampiamente dimostrato che il consumo di queste verdure è associato con la riduzione del rischio di cancro (mammella, endometrio, cervice, prostata, polmone, colon, fegato). Tali effetti sono stati ricondotti in particolare al contenuto in glucosionolati, fitonutrienti  abbondanti nelle crucifere.

Tuttavia , le crucifere  sono ricche di altri composti bioattivi come i carotenoidi e i polifenoli che svolgono numerosi ruoli tra cui ruolo antiossidante e antinfiammatorio. Negli ultimi anni evidenze scientifiche suggeriscono un loro ruolo anche nella modulazione dei livelli di lipidi plasmatici.

Possono quindi le brassicacee fornire un contributo efficace anche nella riduzione dello stress ossidativo e dei livelli di colesterolo, che come è noto, sono importanti fattori di rischio di patologie cardiovascolari?

La risposta a questo quesito è stata ottenuta  da uno studio condotto dal nostro gruppo di ricerca in collaborazione con la ditta Italsur, che è stato recentemente pubblicato su Journal of Functional Foods.

depliant_cavoli_2013Lo studio è stato condotto su varietà pigmentate di Brassicaee come il cavolo nero (Brassica oleracea L. var. acephala subvar. Laciniata L o Nero di Toscana) e rosso (Brassica oleracea L. var. capitata L.f. rubra  ) che sono particolarmente ricche di carotenoidi e polifenoli e che devono il particolare colore delle loro foglie proprio alla presenza di questi composti.

Un gruppo di volontari (n=38) ha incluso nella propria dieta giornaliera un prodotto sperimentale costituito da 80% cavolo nero e rosso,  per due settimane. I risultati hanno dimostrato un significativo aumento dei livelli di antiossidanti (livelli di beta-carotene, luteina) e delle capacità antiossidanti totali  nel plasma dopo il trattamento. Queste modifiche erano associate ad una significativa riduzione livelli di LDL ossidate che rappresentano uno dei principali parametri biochimici di danno ossidativo . Inoltre i risultati hanno dimostrato che già dopo solo due settimane di trattamento si osservava  un significativo  miglioramento del profilo lipidico  con una riduzione del colesterolo totale e del colesterolo LDL di circa il 10% rispetto ai valori basali .

Un aspetto interessante emerso da questo studio è che l’effetto del trattamento dipende dalle caratteristiche  del soggetto.  In particolare l’effetto positivo osservato sul profilo lipidico è più accentuato nei soggetti di sesso femminile rispetto ai soggetti di sesso maschile; mentre l’effetto protettivo contro lo stress ossidativo era maggiore nei soggetti che nelle condizioni basali  avevano difese antiossidanti più compromesse.

Questi dati confermano che le Brassicacee sono  dei veri e propri “alimenti funzionali” naturali  e che il loro consumo regolare e frequente può essere utile alleato nella riduzione del colesterolo e dello stress ossidativo.

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Effect of black and red cabbage on plasma carotenoid levels, lipid profile and oxidized low density lipoprotein. Journal of Functional Foods, 2014,8:128–137.

 

 

 

 

 

Biodiversità tra gusto e salute: aspetti nutrizionali del mais

Il mais è uno dei cereali più coltivati nel mondo. Dal punto di vista nutrizionale è noto che il mais, essendo un cereale,  è ricco di carboidrati complessi e fibra. Inoltre, rappresenta una fonte importante di grassi benefici per organismo; infatti contiene acidi grassi monoinsaturi (ac. oleico) e acidi grassi essenziali (soprattutto della serie omega 6). Tuttavia negli ultimi anni sta emergendo che il mais rappresenta  anche una importante fonte di sostanze biologicamente attive importanti dal punto di vista nutraceutico come carotenoidi, tocoferoli e composti fenolici .La presenza di carotenoidi impartisce la colorazione gialla tipica del mais. I composti polifenolici si trovano prevalentemente nelle varietà di mais pigmentate (es mais viola, rosso, nero e blu). Infatti la colorazione tipica di queste varietà di mais pigmentate è proprio dovuta alla presenza di  antocianine, che appartengono alla famiglia dei polifenoli. Sebbene queste sostanze non abbiano funzioni strettamente nutritive, esse rivestono un importante ruolo nutrizionale, poiché  durante la digestione vengono assorbite ed esercitano numerosi ruoli regolatori del metabolismo cellulare.

Nell’ambito di una collabmaisorazione scientifica stipulata tra Università Politecnica delle Marche e  l’ASSAM (Servizi nel Settore Agroalimentare delle Marche), abbiamo valutato, per la prima volta,  i livelli di carotenoidi e di polifenoli e le proprietà antiossidanti in  alcune varietà di mais iscritte al Repertorio Regionale della Biodiversità Marchigiana: il Mais ottofile di Roccacontrada (Arcevia,AN),sia nella varietà gialla e rossa, il Mais ottofila  di Pollenza (MC),Mais ottofila e dodici fila di Treia (MC).(Figura 1).

Ecco in breve i risultati ottenuti. Il contenuto di carotenoidi totali nelle varietà di mais è circa 3mg/ Kg. Da una caratterizzazione più dettagliata della composizione dei carotenoidi nelle diverse varietà di mais emerge che la zeaxantina,l’ alfa criptoxantina, la luteina e il beta carotene sono i principali rappresentanti. I livelli dei polifenoli totali nelle diverse varietà di mais mostrano una grande variabilità e maggiori livelli si osservano nel Mais ottofile di Roccacontrada tipologia rossa. La presenza di questi composti conferisce al mais un elevato potere antiossidante totale. Questi risultati dimostrano  che  le varietà di mais iscritte al Repertorio Regionale della Biodiversità delle Marche oltre a costituire un patrimonio culturale di notevole importanza, hanno una elevata qualità nutrizionale e rappresentano una buona fonte di antiossidanti come carotenoidi e polifenoli. Pertanto il loro consumo potrebbe avere ricadute positive per la salute, per l’ambiente e per il mantenimento della biodiversità.

I risultati sono stati recentemente pubblicati su Journal of Nutrition & Food Sciences e riassunti su opuscolo informativo pubblicato dall’ASSAM.

Ecco i link per chi ne volesse sapere di più !

Carotenoids, Phenolic Compounds and Antioxidant Capacity of Five Local Italian Corn (Zea Mays L.) Kernels. Bacchetti T, Masciangelo S Micheletti A, Ferretti G. J Nutr Food Sci 2013, 3-6

Valorizzazione nutrizionale di ortive, legumi e cereali del Repertorio della Biodiversità Agraria delle Marche